Il Basso – Libro III (Le Tonalità) – Aldo Perris
Note dell’autore
Tante volte ho sentito dire, negli ambienti accademici, frasi del tipo: “Il basso elettrico non è uno strumento classico … nel suo repertorio non ha abbastanza letteratura colta da giustificarne l’inserimento tra gli strumenti accademici”. Tanto io, quanto molti miei più illustri colleghi compositori, inseriamo nei nostri organici, nell’ambito della musica colta, il basso elettrico (come anche la chitarra elettrica, la batteria, le tastiere elettroniche, le percussioni etniche ed i computer); operiamo in questa direzione, spinti dalle nuove esigenze di sonorità che il progresso richiede.
Nella mia esperienza trentennale d’insegnamento di questo strumento, mi sono reso conto del fatto che, al basso, mancava un libro di testo di base che prendesse per mano il principiante e lo portasse ad un livello culturale e tecnico tale da fornirgli gli elementi necessari ad affrontare il mondo del lavoro. Ho scritto, a tale scopo, un’opera in 3 volumi. Il primo volume tratta l’aspetto tecnico-meccanico dello strumento con un’infarinatura di tutte le tecniche conosciute (finora) sul basso. Non ho approfondito alcune tecniche perché provviste già di validi libri di testo. Il secondo volume parte dallo studio degli intervalli e, attraverso la conoscenza dell’armonia, delle scale e dei “Modi” si spinge fino allo studio che imposta i criteri dell’improvvisazione.
Il terzo volume affronta tutte le tonalità, esistenti nel nostro sistema musicale, con scale, arpeggi, intervalli, esercizi e studi. Gli studi del terzo volume hanno l’immodesta presunzione di dimostrare al mondo accademico la dignità artistica raggiunta dal basso elettrico.
Col mio lavoro cerco di favorire l’inserimento del basso tra gli strumenti accademici.